Sei curioso di sapere come lavorano alcuni tra i più affermati architetti del nostro territorio? Noi si! Per questo abbiamo organizzato i dialoghi d'ark, un ciclo di informali conferenze per comprendere meglio la nostra professione narrata attraverso le esperienze di chi la pratica ormai da anni.
2011
#1217 agosto 2011 Architetti Signorotti-Sotte, Montegridolfo (RN)
I due (veramente) giovani architetti hanno passato un torrido pomeriggio in nostra compagnia, chiacchierando innanzitutto del loro ultimo progetto in fase di realizzazione proprio a Pesaro, per poi allargare l'argomento alla loro formazione personale e alle possibilità che oggi hanno concretamente i giovani architetti. > vai al sito dello studio > vai al sito del progetto pesarese
#101 luglio 2011 Architetto Luca Storoni
Il Presidente dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pesaro e Urbino ha guidato un'interessante (e per certi versi deprimente) discussione sul tema dello stato della professione di Architetto in Europa guardando con particolare attenzione il caso italiano. Al posto di un articolo, che risulterebbe inevitabilmente incompleto, alleghiamo il documento ufficiale del Consiglio Nazionale degli APPC sull'argomento. > SCARICA IL PDF DEL CNAPPC
#8 7 giugno 2011 Architetto Nardo Goffi
"In generale ho lavorato nel privato e nel pubblico e ho fatto sempre scelte un po’ particolari". > LEGGI L'ARTICOLO
#629 aprile 2011 Architetto Marcello Franca
"E' proprio l'incontro con uno dei più importanti Maestri della grafica italiana, compasso d'oro nel 1964 ed alla carriera nel 2008 oltre che docente per molti anni all'ISIA di Urbino, che lascia un importante segno nei primi dieci anni della mia attività professionale". > LEGGI L'ARTICOLO
#49 aprile 2011 Architetti Lelli & Associati, Faenza
L'incontro con Gabriele Lelli, Roberta Bandini e Andrea Luccaroni si è dimostrato straordinario per un sacco di buone ragioni: certamente per la qualità delle opere visitate ma soprattutto per l'umiltà e la disponibilità dimostrate dai tre progettisti che ci hanno accompagnato per una lunga gita fuori porta in un caldissimo sabato d'Aprile. > LEGGI L'ARTICOLO
2010
#2 21 maggio 2010 Urbanista Thomas Flenghi
L'associazione A+ in collaborazione con l'associazione culturale "il Mantello" ha organizzato un incontro dal titolo "L'evoluzione urbana di Pesaro nel dopoguerra" con Thomas Flenghi, urbanista pesarese che si occupa di progettazione urbana con particolare riferimanto alle tematiche relative la mobilità. E' inoltre coordinatore delle attività di ricerca sulla storia urbana all'Istituto di Storia Contemporanea (ISOCOP) e promotore dello spazio emeroteca dedicato all'architettura presso la biblioteca di Bobbato. La conferenza rientra nell'ambizioso progetto di promuovere il dibattito intorno all'architettura e alla città nel nostro territorio, coinvolgendo i primi fruitori degli spazi,cioè i cittadini, i tecnici e i politici. Flenghi interpretando appieno questo intento ha stimolato un'interessante dibattito sull'idea di città nel passato e nel presente, partendo dalla comprensione della storia urbana. Nell'incontro si sono chiariti gli avvenimenti, le problematiche e le speranze che dal dopoguerra hanno visto Pesaro oggetto di un profondo mutamento urbanistico.
2009
#1 26 > 30 dicembre 2009 Architetti Senza Frontiere Italia
Mostra dei lavori di Architetti Senza Frontiere Italia: Scuola d veterinaria in Algeria_ Housing sociale in Ghana_ Progetto di riqualificazione del patrimonio culturale dell'oasi di Figuig in Marocco_ altri progetti in BurKina Faso_Messico_ Perù e Kenya. Convegno con approfondimento sul progetto in corso di realizzazione nella Repubblica Democratica del Congo riguardante la costruzione di un complesso scolastico e la messa in sicurezza di un quartiere di Badiading a Kinshasa. Realtore: Arch. Michelangelo Pavia responsabile del progetto. Obiettivo: portare anche nella nostra realtà la testimonianza di chi pensa l'architettura nel suo significato più ampio con particolare sensibilità verso le differenti tradizioni e le necessità delle popolazioni locali, con attenzione alla qualità e sostenibilità dell'ambiente, del territorio, della cultura del vivere e della storicità del costruire.